ATTENTI AL LUPO – Zanelli
Titolo del progetto: ATTENTI AL LUPO
Istituto I.I.S. “A. ZANELLI” di Reggio Emilia
Classe: 4° C – Prof. Atos Bonacini
Tutor e collaboratori: Roberto Meglioli (Legacoop), Azienda Agricola Biologica “La Maestà” di Tarabelloni Silvia
La coop. agr. “ATTENTI AL LUPO” intende valorizzare le professionalità di giovani periti agrari nell’ambito delle opportunità esistenti nel territorio reggiano. Il primo e fondamentale requisito per esercitare l’attività agricola rimane il terreno, oggi, disponibile a prezzi accessibili solo nelle aree marginali dell’alta collina e montagna. Le produzioni concorrenziali a quelle della pianura, in particolar modo legate alla produzione del latte da trasformare in formaggio Parmigiano-Reggiano, a seguito delle ricorrenti crisi di quest’ultimo e degli elevati costi di produzione imposti dalla sfavorevole orografia, hanno avuto una notevole contrazione causando l’abbandono dei terreni, lo spopolamento dei residenti e un notevole dissesto idrogeologico alquanto costoso per l’intera collettività. La cooperativa pertanto si vuole riappropriare di questi terreni, gestendoli in modo razionale, per riutilizzarli a favore di quelle produzioni che da secoli hanno contraddistinto questi ambienti. In particolare la pastorizia per la produzione di formaggio pecorino DOP reggiano e di lana per realizzare pannelli isolanti in bioedilizia. La silvicoltura per l’accurata gestione del taglio della legna nei boschi con produzione di legname, di cippato ad alto valore energetico e basso tasso di inquinamento ambientale. L’agricoltura per la produzione di cereali tipici quali il Farro, i Fagioli, lo Zafferano ecc. sulla base della rotazione e delle necessità foraggere. La raccolta e la trasformazione dei prodotti del bosco e sottobosco (funghi, lamponi, mirtilli ecc.) per dare piena occupazione alle maestranze quando scarseggia il lavoro agricolo. L’attività agrituristica e di sistemazione di sentieri, strade, frane, versanti, in sintonia con gli enti di Bonifica, le Comunità Montane, le associazioni provinciali coinvolte. In queste attività la cooperativa, attraverso la vendita diretta dei prodotti a Km 0, intende crearsi una solidità economica utilizzando anche i contributi comunitari finalizzati a contrastare il dissesto idrogeologico e ambientale dell’areale appenninico